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Impara cripto-asset: Analisi fondamentale

Scoprire l'analisi fondamentale per investimenti consapevoli

cripto-asset terminologia. La guida definitiva per il 2024
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Pubblicato in: One Trading - 5 min read

Introduzione

L’analisi fondamentale può essere descritta come la scienza che identifica quando un asset è sottovalutato o sopravvalutato (Investopedia).

Identificare asset sottovalutati

Il momento migliore per acquistare un asset, qualunque esso sia, è ovviamente quando lo stesso è sottovalutato - molti saranno familiari con l’espressione "diamante grezzo". 

Dal momento che il settore crypto si trova ancora in una fase iniziale, può essere complicato distinguere proposte meritevoli da quelle che non lo sono, anche a causa dell’eccessivo hype e della pubblicità fatta sui social media. Grazie all’analisi fondamentale, gli investitori possono eseguire una maggiore due diligence e sperare di identificare proposte e progetti sottovalutati che potrebbero rivelarsi proposte / progetti interessanti.

1. Le origini: L’analisi fondamentale prima dei crypto-asset

La prima concettualizzazione dell'analisi fondamentale risale agli anni '30 nel libro “Security Analysis” di Dodd e Graham, pubblicato all'indomani del crollo del mercato azionario del 1929. Questo libro metteva in guardia gli investitori da comportamenti speculativi e incoraggiava i lettori a cercare gli asset che venivano venduti al di sotto del loro prezzo specifico.  

Nel loro libro, Graham e Dodd gettarono le basi dell'analisi fondamentale. La proposta dell'analisi fondamentale consisteva nell'analizzare meticolosamente i bilanci, studiando i fondamentali di un'azienda e concentrandosi sul potenziale a lungo termine di un'attività, per individuare meglio gli investimenti sottovalutati, invece di attenersi solo all’analisi dei grafici c.d. candlestick, come avviene nell'analisi tecnica.

1.1. Perché l’analisi fondamentale è rilevante anche nel settore crypto

Anche se inizialmente sviluppata con riferimento al mercato azionario e alle azioni, nel corso degli anni l'analisi fondamentale è stata applicata anche ad altre tipologie di asset, data la sua accuratezza nell'analizzare e valutare il valore e i rischi associati ad asset anche diversi dalle azioni.  

Data la volatilità e l’hype che caratterizza il settore, l'analisi fondamentale può essere utile anche per analizzare il valore del mercato crypto.  

La prima applicazione dell'analisi fondamentale nei confronti di crypto-asset ha consistito nella valutazione delle oscillazioni del prezzo del Bitcoin e di alcune delle prime altcoin. Fino a quel momento, la maggior parte di ciò che tale analisi prendeva in considerazione comprendeva valutazioni tecnologiche, whitepaper, valutazioni di documenti tecnici e considerazioni normative.

Con l’evoluzione del settore oltre a Bitcoin e altri protocolli proof of work nonché a seguito dello sviluppo dei c.d. smart contract sono tuttavia emersi approcci più completi. Tra i più recenti strumenti di analisi fondamentale troviamo inclusi: valutazioni delle competenze del team dietro il progetto, analisi della c.d. tokenomics, revisione delle varie partnership collegate al progetto, una valutazione dell’utilità del token stesso, metriche di rete e verifiche dello stato di sicurezza; il tutto per poter valutare il valore intrinseco e il potenziale di crescita del crypto asset preso in esame. 

L'unicità della tecnologia blockchain e le sue differenze rispetto agli asset TradFi fanno sì che alcuni strumenti di analisi fondamentale (ad esempio, l'analisi dei flussi di cassa scontati, il rapporto prezzo/utili) non siano applicabili nella valutazione dei progetti crypto. Di seguito illustriamo alcuni degli strumenti rilevanti per la valutazione dei progetti cripto. 

2. Analisi fondamentale vs analisi tecnica 

Prima di proseguire, occorre stabilire per maggiore chiarezza le differenze esistenti tra analisi tecnica e analisi fondamentale.

L'analisi fondamentale impiega informazioni qualitative e quantitative per valutare il valore intrinseco di un progetto crypto, mentre l'analisi tecnica valuta i dati storici dei prezzi per cercare di prevederne l'andamento futuro.  

Immaginate di voler acquistare un immobile. L'analisi fondamentale in questo caso consisterebbe nel controllare il quartiere circostante per valutarne il potenziale di crescita (ad esempio, scuole locali, ospedali, collegamenti di trasporto), oltre a ispezionare l'immobile.

L'analisi tecnica, invece, si limiterebbe a verificare l'andamento storico dei prezzi della casa e degli immobili della zona prima di decidere se l'immobile è un buon acquisto o meno. 

3. Aspetti chiave dell’analisi fondamentale in ambito crypto

Esiste una serie di fattori che possono dare informazioni in merito al valore intrinseco di un progetto. Tra gli altri: il team di sviluppo del progetto stesso, la tecnologia utilizzata e la supposta utilità dell’asset in questione, che tratteremo adesso:

3.1. Il team di sviluppo

I parametri per valutare il team di un progetto crypto sono piuttosto semplici. Innanzitutto dovreste verificare il background formativo del team, eventuali esperienze lavorative passate in un settore pertinente, eventuali precedenti progetti di successo in altre società, e se i membri del team hanno già lavorato insieme in relazione ad un altro progetto crypto.

Team con grandi esperienze professionali dirette o complementari e un'ottima reputazione possono essere una chiara indicazione di un ottimo prodotto.

3.2. Tecnologia blockchain nell’analisi dei crypto-asset

La tecnologia blockchain (Bitcoin, Ethereum, Polygon) è l'infrastruttura che alimenta un determinato crypto-asset (ad esempio BTC, ETH, MATIC). Per fare un esempio, potete pensare alla tecnologia blockchain come ad una centrale elettrica le cui linee distribuiscono l'elettricità (i crypto asset) agli utenti finali.

Un'infrastruttura blockchain stabile è essenziale per l'utilità complessiva di un token e può determinare l’andamento del prezzo di un progetto sul mercato, proprio come una linea elettrica stabile è essenziale per un’erogazione di energia ottimale. Una tecnologia blockchain più stabile può permettere l'elaborazione di un numero maggiore di transazioni al secondo (TPS), necessarie affinché una blockchain possa beneficiare di economie di scala man mano che sempre più utenti si uniscono al network blockchain in questione. Una tecnologia blockchain deve quindi tenere in considerazione e gestire temi quali potenziale scalabilità, sicurezza, commissioni applicabili agli utenti e trasparenza delle transazioni effettuate. 

Sebbene il protocollo di mining PoW di Bitcoin e il suo alto tasso di hash abbiano attirato molte critiche per i suoi livelli di consumo energetico, il meccanismo PoW è fondamentale per la sicurezza di questa blockchain. Tuttavia, Bitcoin sta gradualmente diventando più sostenibile e circa il 50% del BTC viene estratto utilizzando fonti di energia rinnovabili (X).  

La blockchain Ethereum, invece, non offre solo sicurezza delle transazioni e stabilità a livello di rete. La sua infrastruttura di smart contract auto-esecutivi fornisce anche una rete veramente decentralizzata per migliaia di cripto-asset. A sua volta, tutto questo richiede Ether come commissioni di rete per i costi di calcolo per operare sulla Virtual Machine di Ethereum (EVM).

Come si può immaginare, la tecnologia blockchain scelta aumenta direttamente l'utilità che un crypto asset può offrire e questo può avere in futuro un corrispondente impatto sul prezzo. 

3.3. Utilità dei token e casi di utilizzo

A seguito dello scoppio della bolla ICO del 2017 gli investitori dovrebbero essere consapevoli di ciò che caratterizza gli ICO-token. Quando si analizza un asset digitale in cui si vuole investire, è infatti importante tenere in considerazione quello che è il caso di utilizzo dichiarato dell’asset così come la sua supposta utilità (da un punto di vista pratico). Di seguito riportiamo alcuni esempi:

Ethereum (ETH): è il pioniere delle soluzioni per smart contract, che consente migliaia di applicazioni decentralizzate (dApp), token non fungibili (NFT) e generiche applicazioni per smart contract. L’utilizzo di queste soluzioni richiede che sia utilizzato Ether per le commissioni di rete, data la sua utilità primaria all'interno dell'infrastruttura, creando una domanda di Ether.

Solana (SOL): ha un'utilità nell'ambito della sua infrastruttura di smart contract per le micro-transazioni “lampo”, inesistenti al momento del suo lancio. Solana, tuttavia, potrebbe aver sacrificato i massimi livelli di sicurezza per ottenere una maggiore velocità.  

Avalanche (AVAX): offre una grande scalabilità e sicurezza per gli smart contract come nessun altro, e presenta commissioni competitive.

In fin dei conti, un crypto-asset caratterizzato da uno scopo pratico ha maggiori probabilità di guadagnare trazione nel corso del tempo, guidando la domanda e influenzando l'andamento del prezzo.

Questo ci porta al punto successivo: la tokenomics e la distruzione pianificata di un determinato crypto-asset. 

3.4. Tokenomics e distribuzione pianificata

La tokenomics e la distribuzione pianificata di un crypto-asset sono due fattori interni ed esterni, al centro della sua valutazione. Questi due fattori possono creare o distruggere il valore di un asset digitale nel mercato crypto.

Prendiamo come esempio Bitcoin. La tokenomics di Bitcoin ha un piano deflazionistico della durata  di 131 anni integrato nella propria offerta. Ogni quattro anni, la ricompensa derivante dall'incentivo del miner viene dimezzata del 50%. Questo a fronte di una fornitura totale finita di 21 milioni. Ciò crea una scarsità organica per le transazioni Bitcoin, aumentando la domanda a fronte di un’offerta fissa di token e limitando il numero di unità introdotte nel tempo.

Ethereum, d’altra parte, non ha un’offerta limitata come Bitcoin ma piuttosto ha un tasso di emissione controllato tramite algoritmi. Ether ha un'offerta limitata per arginare l'inflazione, tramite un recente aggiornamento del 2021 chiamato  EIP-1559 che introduce un meccanismo di combustione delle commissioni per ridurre la sua offerta totale nel tempo, rendendolo potenzialmente un asset deflazionistico.

Inoltre, Ethereum consente ai c.d. mining nodes (individui la cui potenza di calcolo mantiene operativa la rete) di addebitare commissioni più elevate durante i periodi di elevata congestione della rete. Ciò si traduce automaticamente in un’impennata dei prezzi con il crescente utilizzo del network.

Per questo motivo, di fronte al lancio di nuovi token è sempre opportuno verificare la prevista pianificazione della distribuzione degli stessi.

Tokenomics: quali domande porsi

  • Come vengono assegnati i token?
  • Quale frazione va al team e quanto viene stanziato per i costi operativi? Sicuramente non vorrai investire in un progetto crypto a rischio sell-out da parte del team.
  • Quali sono le caratteristiche dei token attribuiti al team di sviluppo?
  • Quali possono essere le imposte applicabili? In caso di imposte applicabili, quale frazione del token sarà soggetta a tassazione? Occorre valutare che si tratti di cifre ragionevoli.
  • A quanto ammontano le commissioni del network?
  • Infine, qual è il piano di distribuzione e la tempistica per tutte le future allocazioni?

Una strategia equilibrata di fornitura e distribuzione è fondamentale per stabilire e mantenere un rapporto di fiducia. Inoltre, una distribuzione controllata di token può creare scarsità e aumentarne il prezzo, come nel caso di Bitcoin ed Ethereum.

3.5. Partnership, adozione ed ecosistema

Le partnership sono un indicatore importante di quanto bene e quanto sia preparato un team nel mantenere le promesse relative al caso d'utilizzo del token sviluppato. Danno anche un’idea approssimativa di quali siano gli obiettivi del team, e partnership di rilievo possono essere indicative di una visione di lungo termine.

Solana (SOL), nei suoi esordi, ha stretto partnership strategiche con aziende tecnologiche come Serum (SRM) e  Chainlink (LINK), con l’obiettivo comune di integrare soluzioni DeFI (decentralised finance / finanza decentralizzata) e soluzioni Oracle decentralizzate, come realizzato da Solana per il suo ecosistema di smart contract.

Le partnership strategiche sono solitamente un buon indicatore per individuare un progetto interessante, in quanto partnership di un certo rilievo solitamente implicano una buona reputazione e longevità del progetto.

3.6. Whitepaper e documentazione tecnica

I c.d. white paper e la documentazione tecnica contengono le informazioni fondamentali per poter valutare l’utilità e il possibile utilizzo di un token, così come la credibilità, la prospettata adozione, la tecnologia e la governance dello stesso.

Con i white paper e la documentazione del progetto, puoi verificare lo scopo, la tecnologia, i casi di utilizzo, l'utilità dei token e la tokenomics dello stesso. Dall'abstract o dall’executive summary di ogni documento, puoi capire qual è la proposta di valore del crypto-asset dal punto di vista del caso di utilizzo e dell'utilità del token. 

Traendo spunto da Warren Buffet: "Non investire mai in un business che non puoi capire."

In fin dei conti, è necessario comprendere e dare un senso alla proposta di valore di un cripto-asset. Deve esserci una reale necessità del caso d’utilizzo, e il white paper dovrebbe mostrare quali problemi del mondo reale tale asset si propone di affrontare, nonché come intende utilizzare la blockchain e/o qualsiasi altra tecnologia a tal riguardo.

3.7. Audit e controlli di sicurezza

Un audit approfondito del codice è in grado di verificare gli smart contract di un crypto-asset e della tecnologia sottostante per individuare vulnerabilità o punti deboli ed evitare potenziali tentativi di hackeraggio. Gli audit dovrebbero essere effettuati da società di revisione terze affidabili, e una relazione di audit completa dovrebbe mostrare in dettaglio e in maniera trasparente i problemi identificati durante le fasi di verifica così come le relative soluzioni.

Un cripto-asset che ha superato con successo processi di audit da parte di società quali CertiK o Trail of Bits e che ha affrontato e risolto problemi critici, dimostra il proprio impegno in materia di sicurezza.

Aave (AAVE), ad esempio, è stato sottoposto a numerosi controlli e miglioramenti al codice dopo il suo lancio, il che è generalmente un buon indicatore della serietà con cui viene trattato il tema sicurezza. Il fatto che alcuni progetti non dispongono di relazioni di audit ovvero mettono a disposizione relazioni inaccurate rilasciate da terze parti inaffidabili deve essere considerato come un importante segnale di allarme.

In aggiunta a quanto segnalato, sarebbe opportuno verificare l’esistenza di programmi “bug bounty”, nonché di controlli di routine e di disclosure policy adeguate.

Ad esempio, progetti come Ethereum (ETH) e Cardano (ADA) dispongono di protocolli di sicurezza ben consolidati, notevoli vantaggi in termini di bug e hanno affrontato attivamente le vulnerabilità scoperte in passato.

3.8. Conformità regolamentare

La conformità normativa e regolamentare rappresenta il principale fattore per determinare la longevità nonché il valore a lungo termine di un crypto-asset. Diverse piattaforme crypto e progetti basati su token non sono sopravvissuti a causa di un tema legale o normativo.

Gli investitori, nella loro analisi, dovrebbero verificare se il crypto-asset è conforme alle normative pertinenti e segue le best practice di settore, e ciò in relazione a tutti i mercati in cui vuole essere presente.

La non conformità o potenziali temi legali devono essere considerati segnali di allarme in quanto comportano rischi significativi.

3.9. Valutazione finanziaria: market cap, liquidità e volumi 

Market cap (capitalizzazione di mercato)

La capitalizzazione di mercato di un crypto-asset è, in poche parole, una rappresentazione semplificata del suo valore totale nel momento in cui viene calcolata. È un dato risultante dal prezzo corrente moltiplicato per il volume totale circolante (offerta). È fondamentale ricordare che una capitalizzazione di mercato elevata non indica con precisione il valore di un cripto-asset.

Piuttosto, può darti un’idea approssimativa della posizione di tale asset nel mercato, rispetto ad altre risorse. Una capitalizzazione di mercato elevata comporta generalmente una considerazione e un riconoscimento maggiori. Una bassa capitalizzazione di mercato, invece, potrebbe suggerire che l’asset sia relativamente sconosciuto e, pertanto, sottovalutato.

Un promettente progetto a bassa capitalizzazione di mercato potrebbe quindi rappresentare un’opportunità di acquisto ad alto rischio/alto rendimento se, da una solida analisi fondamentale, si ritiene che sia sottovalutato. Tuttavia, può anche indicare un rischio più elevato e una minore liquidità. Per poter recuperare la capitalizzazione di mercato dei vari asset occorre fare riferimento alle piattaforme di indicizzazione dei crypto-asset e non alle piattaforme exchange - ad esempio, puoi trovare queste informazioni su siti come Coingecko dove la maggior parte degli investitori monitora questi parametri.

Liquidità

In poche parole, la facilità con cui si può vendere o acquistare un token, senza alterare l’andamento dei prezzi nel processo. Un elevato livello di liquidità significa che il mercato ritiene che un asset valga quanto il suo prezzo quotato (e cioè che sia qualcuno disposto a comprare tale asset al prezzo di mercato e viceversa). La liquidità è generalmente influenzata dal numero di acquirenti e venditori presenti sul mercato e dall’ampiezza del portafoglio ordini esistente.

La liquidità è generalmente influenzata dal numero di acquirenti e venditori sul mercato e dalla profondità complessiva del portafoglio ordini nelle borse.

Volume

Il volume è semplicemente la misura delle unità di acquisto e vendita di un crypto-asset in un determinato lasso temporale. Questa misura è considerata sia nell’analisi tecnica che nell’analisi fondamentale.

Volumi elevati possono indicare vendite / acquisti rilevanti, per cui è consigliabile cercare progetti con un volume di domanda in crescita.

3.10. Parametri per l’analisi fondamentale: il Network Value to Transactions Ratio

Gli strumenti tradizionali di analisi fondamentale, come il rapporto prezzo/utile, non sono rilevanti per i crypto-asset in quanto non è possibile comparare tale metrica. Per questo motivo, esistono altri strumenti quantitativi per valutare i crypto-asset: ad esempio, il c.. Network Value to Transactions Ratio (NVT).

Il rapporto tra valore della rete e transazioni (NVT) fornisce un'idea del valore di una moneta sulla catena in base a ciò che l'attività della rete rivela sul valore delle transazioni. L'NVT fornisce una valutazione della valutazione e dello stato di salute della rete di un token, fornendo una visione dell'attività sulla catena per quanto riguarda il valore di un asset digitale.

Come viene calcolato l'NVT:

Un ottimo posto per verificare queste metriche è su un motore di ricerca apposito (c.d. Blockchain explorer). Ad esempio, per il Bitcoin,  Blockchain Explorer è un buono strumento, mentre per Ethereum o i token basati su ETH, Etherscan è il motore di ricerca ideale, e per i token  Smartchain di Binance bisognerà fare riferimento a BSC.

Il NVT si ottiene dividendo la capitalizzazione di mercato di un token per il valore delle transazioni giornaliere. Ovvero:

NVT = Capitalizzazione di mercato / Volume di transazioni giornaliere.

Un NVT elevato indica che la capitalizzazione di mercato di un crypto-asset supera il suo volume giornaliero, indicando una probabile sopravvalutazione. Un NVT basso indica invece che la cripto è sottovalutata.

L'NVT fornisce un controllo della realtà sulla direzione del prezzo di mercato attuale. Un asset sopravvalutato segnala semplicemente che i prezzi finiranno per tornare al loro valore effettivo e probabilmente non è il momento migliore per acquistarlo.

3.11. Valore di mercato e MVRV (Market Value to Realised Value Ratio)

Il Market Value to Realised Value Ratio (MVRV) misura il rapporto tra il valore di mercato di un crypto-asset in relazione al suo valore realizzato, aiutando gli investitori a determinare la sua reale valutazione.

Come viene calcolato il MVRV:

Per calcolare il MVRV, è necessario dividere la capitalizzazione di mercato di un crypto-asset per la sua capitalizzazione realizzata (realised market cap). Il realised market cap è un tentativo di misurare l'ultima capitalizzazione di un token tra i vari portafogli che lo detengono, e sconta la capitalizzazione effettiva di ogni token, dall'ultima volta che ogni portafoglio che detiene tale asset è stato attivo.

La realtà è che il market cap di un asset è abbastanza preciso solo per i portafogli attivi in quanto solo i portafogli attivi hanno acquistato i token ai prezzi di mercato attuali o sono vicini al prezzo di mercato attuale. I portafogli inattivi hanno probabilmente acquistato a prezzi molto più bassi, mostrando molti trader o investitori in attesa di trarre profitto. Questo, tra l'altro, dipende dall'asset stesso e da quanto tempo il portafoglio è rimasto inattivo.

Un MVRV significativamente superiore a 1 mostra segni di sopravvalutazione, in quanto il valore di mercato attuale supera il valore medio di acquisto a cui alcuni investitori hanno comprato il token.

Un MVRV significativamente superiore a 1 mostra segni di sopravvalutazione, in quanto il valore di mercato attuale supera il valore medio di acquisto a cui alcuni investitori hanno comprato il token. D'altra parte, un MVRV basso, inferiore a 1, suggerisce una sottovalutazione, che è un segnale per entrare nel mercato. Il risultato fornisce indicazioni per capire se l’asset è sopravvalutata o sottovalutata.

4. Conclusione

Di pari passo con l’evoluzione del settore crypto, gli investitori continueranno a riconoscere l’importanza di comprendere le caratteristiche degli asset che ne determinano il valore e di conseguenza possono influenzare le decisioni di investimento, senza limitarsi a seguire l’andamento del mercato e le relative fluttuazioni dei prezzi.

Che si tratti della scarsità, della natura decentralizzata e della sicurezza di Bitcoin, dei diversi ecosistemi EVM di Ethereum o delle soluzioni di Solana, prendere in considerazione tutti gli aspetti e tutte le caratteristiche di ogni asset nel contesto di valutazione di potenziali investimenti continuerà ad essere un discrimine importante tra un investimento di successo o no ed è sicuramente un elemento su cui vale la pena soffermarsi a riflettere.

Ricordiamo che questo blogpost non costituisce in alcun modo né può o deve essere considerato un servizio di consulenza finanziaria in quanto è a solo scopo informativo. Gli investimenti in crypto-asset comportano rischi significativi e le performance passate non sono necessariamente indicative del futuro né costituiscono un indicatore affidabile della probabile performance di qualsiasi investimento. Come probabilmente sapete, una fase di due diligence approfondita e talvolta l'aiuto di un esperto possono aiutarvi a evitare le problematiche più comuni. Se pensate di aver bisogno di questo tipo di supporto vi consigliamo di rivolgervi ad un professionista finanziario certificato.

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